“One Health”, cioè “una sola Salute” per uomo, animali e ambiente: un nuovo modo di pensare e agire, anche per combattere i tumori. È dedicato a questo importante tema il numero 120 della nostra rivista scientifica “Lega contro i tumori di Lecce” con cui torniamo a puntare l’attenzione sull’importanza della prevenzione primaria e le connessioni fra la salute di uomo e ambiente. Perché è ormai chiaro ed evidente, in tempi di crisi climatica e di peggioramento dell’inquinamento e del degrado ambientale, che la Salute di tutti gli esseri viventi può essere protetta solo in modo olistico.
Per fortuna, sentiremo sempre più spesso parlare di “One Health”. Si chiama così, infatti, il nuovo piano d’azione globale lanciato da quattro organizzazioni intergovernative globali – l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep) e l’Organizzazione mondiale per la salute animale (Woah) – con l’obiettivo di ridurre il rischio e l’impatto delle minacce per la salute e allo stesso tempo bilanciare e ottimizzare in modo sostenibile la salute di esseri umani, animali, piante e ambiente.
“Un approccio che riteniamo doveroso e urgente adottare a livello territoriale, se vogliamo evitare che sempre più persone continuino ad ammalarsi di cancro e altre malattie”, sottolinea nell’editoriale il presidente LILT Lecce Carmine Cerullo. “La vera sfida – prosegue – è metterlo in pratica attraverso una vera governance per la protezione e promozione della salute non più confinate solo sulla sfera umana”. L’approccio One Health spinge infatti molteplici settori, discipline e comunità a lavorare insieme per promuovere il benessere e affrontare le minacce per la salute e gli ecosistemi, affrontando al tempo stesso la necessità comune di acqua pulita, terra e aria sane, alimenti sicuri e nutrienti, contribuendo allo sviluppo sostenibile di ogni territorio. Si parla di questo e molto altro nell’ampio dossier “Inquinamento e tumori: una relazione tossica” che apre il numero di giugno. Perché siamo certi della necessità di aumentare la conoscenza su queste problematiche, nonché di moltiplicare gli sforzi per ridurre la quota di tumori e altre malattie che dipendono dall’inquinamento che ci circonda e dalle nostre cattive abitudini di vita.
All’interno anche i servizi dedicati alla Giornata mondiale senza tabacco e alla nuova Campagna per la prevenzione del melanoma e dei tumori della pelle promossa da LILT Lecce, poi un focus sulle attività svolte negli ospedali dai nostri Volontari nell’ambito dei C.Or.O – Centri di orientamento oncologico, l’approfondimento sul supporto psicologico con l’articolo a firma della nostra psicologa Silvia Errico “Dall’esperienza del lutto all’impegno per la Vita”, poi la rassegna degli eventi e iniziative organizzate sul territorio per parlare di Prevenzione, infine l’amara riflessione del direttore della rivista, l’oncologo Giuseppe Serravezza, sui “Camici bianchi ingrigiti” e la proposta di una Scuola Superiore di Sanità.